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La “postura corretta” esiste davvero?

    Oggi per molte persone, avere una “postura corretta” rappresenta un ideale ambìto e irraggiungibile.

    Sui canali di televendita i prodotti più sponsorizzati sono magici corsetti che ti garantiscono una “postura corretta” senza fare alcuno sforzo, eccezionali accessori indossabili che nascosti sotto all’abito da ufficio ti permettono di mantenere tutto il giorno una “postura corretta”, senza che tu te ne accorga.

    Ma qual è esattamente la “postura corretta”?

    In questo articolo parliamo di postura: scoprirai perché esiste l’ideale di postura corretta, da cosa e come è influenzata la tua postura e come fare per ritrovare il tuo benessere posturale.

    Perché cercare la "postura corretta"

    Negli ultimi anni la paura sta prendendo il sopravvento sulla nostra vita: paura di perdere il lavoro, paura di ammalarsi, paura di perdere quello che si ha, paura di non farcela, paura di…

    La paura, questa emozione di difesa che scatta in situazioni di pericolo reale o presunto, è una delle tante cause di “postura sbagliata”.

    Come immagini la postura di una persona impaurita?


    Spalle chiuse, schiena curva, sguardo basso e gambe piegate, paralisi e incapacità di muoversi ed affrontare la situazione a testa alta.

    Al giorno d’oggi siamo tempestati da brutte notizie, proiettati in catastrofi ambientali, portati continuamente a stati d’animo di paura e spinti sempre di più all’acquisto di soluzioni facili, veloci e miracolose.

    A questo si aggiungono i ritmi stressanti del lavoro, l’organizzazione meticolosa della vita famigliare e la visione di modelli straordinariamente perfetti (spesso ritoccati) a cui somigliare.

    Essere ogni giorno inconsciamente a confronto con gli altri ed essere vittima di dolori muscolo-scheletrici più o meno intensi, può contribuire a farti credere di “non avere una postura corretta”.

    La convinzione, a volte supportata da professionisti del settore, che una “postura sbagliata” sia la causa di dolore e anomalie evidenti come il bacino storto, una gamba più corta, l’iper-cifosi (la gobba) , l’iper-lordosi, i piedi a papera ecc… non fa altro che terrorizzare e contribuire ad aggravare gli stati d’animo di paura e chiusura.

    Cosa determina la tua postura?

    Numerosi studi scientifici hanno indebolito le diverse ipotesi di dolore alla schiena associato alla diversa lunghezza delle gambe, di dolore al collo e alla zona lombare causate da anormali curvature della colonna ed hanno affermato che ogni individuo è l’espressione di un vissuto e delle proprie abitudini.

    La postura è determinata da un vasto numero di fattori, continuamente variabili nell’arco della tua vita e della tua giornata:

    Tutto questo determina più di ogni altra cosa la tua postura.

    I tuoi muscoli, le articolazioni e il tuo sistema nervoso, in base alle informazioni che ricevono si adattano continuamente per farti stare bene e permetterti di interagire con l’ambiente che ti circonda nel modo più efficace ed economico possibile.

    Come ritrovare il tuo benessere posturale

    Come hai potuto leggere tra le righe: la postura corretta non esiste. Ognuno ha la propria postura che riflette la sua storia personale e il suo atteggiamento fisico e mentale alle vicende della vita quotidiana.

    Perché ci sono persone che nonostante siano “tutte storte” vivono tranquillamente e altre che hanno apparentemente un bel fisico ma sono piene di acciacchi?

    Per farti stare bene il tuo corpo si impegna a creare compensi e permetterti di continuare al meglio la tua vita. Ti faccio un esempio:

    Per 10 anni lavori in ufficio, nel tempo libero vai in mountain bike e la sera per rilassarti adori guardare la televisione sdraiato sul divano. In questi 10 anni inoltre, hai fatto diversi viaggi per lavoro, ti sei sposato e hai avuto 3 figli.

    Hai sempre goduto di ottima salute e all’improvviso inizia a farti male una spalla: a quale fenomeno è da attribuire la colpa? Tutti e nessuno.

    Un’ interessante ricerca pubblicata nel 2016 ha evidenziato che ci sono ben poche correlazioni tra movimenti sbagliati e disturbi posturali.
    Al tempo stesso a creare fastidi e sindromi dolorose sono la mancanza di movimento ed il mantenimento di posizioni ritenute scomode dalla singola persona (parametro altamente soggettivo).

    Il consiglio più importante per ritrovare il tuo benessere posturale è, secondo gli esperti, quello di muoverti di più ed imparare ad ascoltare i segnali del tuo corpo, senza trascurarli per lungo tempo.
    Ricorda: un movimento scomodo per qualcuno può essere comodo per te e questo non è necessariamente sbagliato o da correggere.

    Le combinazioni perfette, sono rare in un mondo imperfetto.

    cit. dalla serie tv Teen Wolf