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Le basi per iniziare a correre

    Amami o odiami, entrambi sono a mio favore.

    Se mi ami, sarò sempre nel tuo cuore… se mi odi, sarò sempre nella tua mente.

    (William Shakespeare)

    Quando si parla di corsa, le persone si dividono in due.

    Quelli che corrono di mattina, di sera, di notte, ovunque e comunque e quelli che al solo pensiero di accelerare l’andatura immaginano di stramazzare a terra con la lingua ai piedi.

    Si dice che c’è una linea sottile tra l’amore e l’odio e per molte persone, la corsa rappresenta proprio questo confine.

    La corsa è probabilmente l’esercizio fisico più diffuso al mondo, perché rappresenta l’ideale di “rimettersi in forma” in modo economico, semplice e apparentemente veloce.

    Ma è davvero così? La risposta è NO.

    Correre ed ottenere vantaggi, senza rischiare di farsi male, richiede tempo e alcuni accorgimenti fondamentali.

    In questo articolo ti parlerò del perché iniziare a correre, di come iniziare a correre e mantenere i progressi.

    Perché iniziare a correre

    Correre è l’esercizio più diffuso al mondo.

    Spesso l’icona che meglio si presta a raffigurare l’immaginario sportivo è proprio il runner: colui che in piena forma fisica, attraversa la città correndo sotto la pioggia, con il suo iPod nelle orecchie, abbigliamento attillato e scarpe pronte a tutto.

    Proprio per questo, a volte anche le persone poco sportive, che sentono l’improvviso desiderio di mettere in moto i propri muscoli e ricercare la forma fisica, pensano alla corsa e spinti da questa imminente pulsione, propongono all’amico “Andiamo a correre!”.

    Puoi essere motivato dal voler dimagrire, dal voler trovare una nuova forma fisica, dal voler scaricare i nervi, oppure da motivi di salute.
    Statisticamente le persone che iniziano motivati da queste ragioni, resistono qualche giorno, a volte addirittura qualche ora e poi abbandonano l’idea perché stremati.

    Svanita la magia e sfogato il proprio desiderio, la corsa può tornare nel cassetto per un bel po’.

    E ALLORA COME MANTENERE ALTA LA MOTIVAZIONE?

    Le persone che ottengono maggiori vantaggi dalla pratica della corsa sono quelli che pensano come Forrest Gump “avevo voglia di correre” senza avere fretta o motivazioni sociali. Quelli che corrono per la voglia e la passione di farlo, liberi dalle distanze.

    Come iniziare a correre e migliorare

    Nel celebre film si vede Forrest Gump che di punto in bianco, inizia a correre attraversando l’America.

    Se la sua passione è quella che lo porta lontano, iniziare come lui può non essere una grande idea.

    Il nostro corpo è progettato per correre, ma non possiamo pensare di passare in un giorno dal divano, al confine dell’oceano.

    Tutti gli autori che parlano di come approcciarsi alla corsa, sono d’accordo su un punto fondamentale: i risultati efficaci si ottengono passo dopo passo.

    Esegui questo programma di allenamento, solo dopo aver consultato il tuo medico.

    Quante volte a settimana?

    Dipende. Non c’è una regola fissa e ognuno è libero di adattare l’allenamento in base alle proprie caratteristiche fisiche ed esigenze.

    L’unica regola è ascolta il tuo corpo: se parti da zero, meglio non premere troppo sull’acceleratore , con il rischio di doverti poi fermare per settimane a causa di uno stiramento.

    I runner professionisti si allenano da un minimo di tre a un massimo di sei volte a settimana.

    E’ fondamentale correre e allenarsi con gradualità, quindi se fino a ieri stavi molto tempo sul divano, concediti almeno un giorno di riposo tra una corsa e l’altra.

    Ti senti caldo per iniziare a correre? Non perderti il prossimo articolo “Correre senza infortuni: i 5 migliori alleati